A Buenos Aires la parola "milonga" ha molti significati: è nello stesso tempo un tipo di pane, un scansione ritmica di 2/4 imparentata con l'habanera cubana, una vivace danza di coppia per certi versi simile al tango primitivo o semplicemente un notevole pasticcio......Milonga è il nome con il quale si indica il luogo dove si balla il tango. Andare alla milonga, o milongueare, vuol dire andare a ballare in una "tangueria" (balera, la chiameremmo noi in Italia), che spesso consiste solamente in uno stanzone vuoto, con una pista circondata da sedie e tavolini di recupero.
Le milonghe sono locali notturni, aprono generalmente tra le 23 e mezzanotte e chiudono all'alba, ma non mancano esempi di milonghe pomeridiane, o addirittura mattutine, così come esistono milonghe estive all'aperto, milonghe coniugali e milonghe per cuori solitari.
I frequentatori abituali, per non dire dipendenti, della milonga, sono denominati "milongueros".
Parafrasando Balanchine potremmo dire che i milongueros sono coloro che non vogliono ballare, bensì quelli che devono ballare.
Nulla ha più importanza del ballo: unico metro di valutazione di una milonga è la qualità dei ballerini che ci vanno e la musica proposta.
I milongueros non sono professionisti, essendo le loro attività diurne del tutto comuni.
Quando danzano lo fanno per se stessi....
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